Il mondo post-moderno nel quale viviamo è molto complesso e in continua evoluzione, soprattutto per le aziende e le imprese, dove l’identità – ciò che è e come vorrebbe essere percepita – è tanto importante quanto ciò che produce.
Attraverso la comunicazione visiva, un marchio o un messaggio aziendale viene trasmesso al destinatario creando così una connessione emotiva con l’azienda e con il suo prodotto prima ancora di sapere qualcosa sull’impresa stessa.
Al centro di tutto, ogni azienda dovrebbe stabilire i propri valori e interrogarsi su come comunicarli. Nella comunicazione di cosa si è e dei propri valori, elementi visivi come il logo, la scelta dei colori, dei caratteri, di immagini e forme è un processo importante e cruciale.
In questo modo infatti, la comunicazione visiva contribuirà a rendere riconoscibili e a diversificare un’impresa, un logo o una marca rispetto ad un’altra. Stabilite le regole di comunicazione visiva e una strategia di brand basata sui valori fondamentali, devono essere applicati ad ogni aspetto della società come i biglietti da visita, la carta intestata, le buste, le scritte adesive, le fatture, le insegne, i veicoli, i punti vendita, le uniformi, le vetrofanie, il materiale multimediale di marketing, i manuali, le relazioni annuali, i siti web, le applicazioni, ecc…
Tuttavia, le imprese non sempre pongono la giusta attenzione alla comunicazione visiva, ma anzi viene data per scontata, considerandola solo un costo aggiuntivo oppure viene messa sullo stesso piano della comunicazione verbale e scritta.
1. La comunicazione visiva consente di risparmiare tempo inviando messaggi più velocemente
Il cervello umano è in grado di comprendere il senso di una scena visiva in meno di un decimo di secondo, molto più velocemente quindi di leggere la descrizione della scena stessa.
Il vecchio adagio che recita “dice più un’immagine di mille parole” deriva proprio dalla nostra capacità biologica di capire meglio i messaggi visivi rispetto a quelli verbali. Le statistiche hanno dimostrato che le immagini vengono elaborate 60.000 volte più velocemente nel cervello rispetto al testo.
Pertanto è indubbia l’efficacia e l’immediatezza di una comunicazione visiva: se stessimo cercando di comunicare un’informazione complessa, ad esempio delle statistiche o un’idea, la comunicazione visiva verrà compresa molto più rapidamente della comunicazione verbale.
2. La comunicazione visiva consente di far arrivare il messaggio in modo chiaro
Tutti abbiamo letto un libro immaginandoci le scene e i dialoghi come se fosse un film. I romanzi non contengono molta comunicazione visiva, anzi si tratta di pura e semplice comunicazione scritta. Tuttavia è quello che si cerca da un libro, ovvero permettere alla propria mente e alla propria immaginazione di vagare: è una parte dell’esperienza di leggere un libro.
Tuttavia, quando si comunica nel mondo reale, è vero l’opposto. Per le comunicazioni aziendali, è importante che tutti i destinatari del messaggio diano la stessa interpretazione e lo stesso significato. Quando si invia un messaggio, meno spazio si dà all’interpretazione, più la comunicazione sarà efficace e più i risultati del messaggio saranno quelli attesi.
La comunicazione visiva può anche essere più flessibile rispetto alla comunicazione verbale. Ad esempio, se si sta cercando di comunicare un messaggio di marketing o di pubblicità a centinaia o migliaia di persone in diverse aree geografiche, i messaggi visivi permetteranno di farlo con una maggiore flessibilità rispetto a quelli verbali. La comunicazione visiva infatti, non solo può colmare la distanza geografica, ma può anche coprire le differenze culturali.
3. La comunicazione visiva contribuisci a fornire un’esperienza condivisa e coerente.
Una parte importante della comunicazione visiva è nel fornire un’esperienza coerente con l’immagine e il brand dell’azienda. L’efficace attività di branding dell’utilizzo della comunicazione visiva è un ottimo modo per sfruttare il patrimonio del proprio marchio quando per esempio si lancia un nuovo prodotto, quando ci si affaccia sul mercato per la prima volta, oppure quando è necessario entrare in uno nuovo.
Indipendentemente dal fatto che un’impresa sia costituita da 5 o da 50.000 persone, indipendentemente dal fatto che sia appena avviata o che abbia una lunga storia, mantenere coerenti e ben definiti gli elementi visivi assicura la riconoscibilità e contribuisce a costruire consapevolezza del marchio.
4. La comunicazione visiva aiuta a ricordare il messaggio
Da una prospettiva puramente scientifica, è stato dimostrato che l’utilizzo di immagini aiuta a ricordare le informazioni contenute in un messaggio in modo più efficace. Il motivo è che le immagini vengono memorizzate direttamente nella parte del cervello preposta alla memoria a lungo termine, mentre le parole vengono memorizzate in quella a breve termine.
Uno studio sull’apprendimento attivo, dal titolo “Designing E-Learning Collaborative Tools for Blind People“, e pubblicato nel 2012, ha rilevato che dopo 2 settimane, solo il 10-20% del testo (o della comunicazione verbale) viene memorizzato rispetto alle informazioni visive, dove invece viene ricordato il 50% del contenuto del messaggio.
Pertanto, a prescindere che la comunicazione di un’azienda sia rivolta all’interno o all’esterno, indipendentemente dall’argomento o dalla strategia, la memorizzazione di un messaggio è sempre un obiettivo da perseguire se si vuole ottenere efficacia comunicativa.
L’evidenza mostra in modo decisivo che l’informazione visiva è fondamentale per un piano di comunicazione strategica globale: incorporare immagini nei messaggi ha vantaggi sia per il mittente che per il destinatario.
Nel caso in cui la vostra azienda non abbia ancora integrato una comunicazione visiva efficace, oppure l’abbia integrata solo in parte, è consigliabile porvi rimedio e affidarvi a professionisti in grado di “crearla” proprio da un punto di vista materiale.