Quanto sono buoni i formaggi; croce e delizia della nostra alimentazione. Ottimi, gustosi ma al tempo stesso colpevoli dell’aumento di peso se consumati senza raziocinio. Fortunatamente si è da poco scoperto che i formaggi sono salutari per l’organismo; ovviamente sono considerati in quest’ottica positiva i soli prodotti di qualità e certificati, come le ricotte e le giuncate di caseificio Murgella, formaggi freschi genuini e proteici, facili da abbinare per ricette leggere e gustose e, come vedremo in seguito, particolarmente efficaci per la salute del nostro organismo. Anche la somministrazione di questi alimenti deve essere morigerata perché un loro eccesso provoca effetti diametralmente opposti. Ma vediamo quali benefici possono apportare, sfatando alcuni miti classici.
Riducono il rischio di malattie del cuore
Alcuni ricercatori ritengono che il formaggio, in particolare i formaggi freschi, siano la spiegazione per il cosiddetto Paradosso Francese, cioè il basso tasso di problemi cardiaci tra la popolazione francese, nonostante il largo consumo di cibi ricchi in grassi saturi, come il formaggio appunto, o il burro e l’anatra. In un report del 2016 sono stati analizzati i risultati di 31 studi di coorte che hanno messo a confronto quanto il consumo di prodotti caseari con le malattie cardiocircolatorie. Una delle scoperte più importanti ha rivelato che mangiare 50 grammi di formaggio al giorno riduce del 18% il rischio di sviluppare problemi al cuore. Nello studio pubblicato sul Birtish Journal of Nutrition, gli autori hanno ipotizzato che i minerali come il calcio, il potassio, il magnesio e la vitamina B12 giochino un ruolo cruciale.
Migliorano i livelli di colesterolo
In un’analisi del 2015 sui trial clinici riportata sul Nutrition Review, sono stati messi a confronto i risultati di un gruppo di persone che seguiva una dieta associata a pochi latticini con un altro che invece prevedeva un’alimentazione che includeva formaggi in quantità moderata. Nonostante entrambe le diete avessero lo stesso contenuto di grassi saturi e di calorie, i maggiori consumatori di formaggio hanno terminato i trial con un livello di colesterolo cattivo (LDL) più basso. Secondo la ricerca, la causa è da ricercare nella capacità del calcio (di cui sono ricchi i formaggi) di trasportare i grassi attraverso l’intestino, in modo che non vengano assorbiti, ma direttamente eliminati.
Rendono più forti
Concludiamo con un’altra ricerca (ci piace quando la scienza ci lascia mangiare cose buone!), pubblicata nel 2014 sul Clinical Interventions in Aging (una rivista medica peer-reviewed): il consumo di 200 grammi di ricotta al giorno, per 12 settimane consecutive, ha portato ad una maggiorazione della massa muscolare in soggetti adulti oltre i 60 anni. Il merito? Secondo i ricercatori è da attribuire alla caseina e alle proteine del siero del latte.
Finalmente un bell’articolo sui formaggi… Da me adorati… Tutti… Senza esclusione di nessuno