Come si utilizza una pendrive? Vediamo in questa breve guida come si utilizzano le chiavette USB, che sono delle periferiche di memorizzazione compatibili su qualsiasi dispositivo e servono per archiviare e per trasferire file di ogni tipo, dai documenti in formato Word a quelli in pdf, passando per le foto, per i video e per i file musicali nei vari formati a partire dagli MP3 e possono essere accessori utili (se non indispensabili) per chi lavora in Smart Working o Telelalvoro.
Nel dettaglio, se si possiede un computer portatile con sistema operativo Windows, ovverosia un laptop, allora in genere le porte USB dove inserire la chiavetta si trovano nella parte posteriore oppure ai lati. Se invece si dispone di un PC da tavolo, ovverosia di un personal computer Desktop, allora ci sarà un gruppo di porte, tra cui le USB, che sono disposte nella parte frontale, e che spesso sono nascoste da uno sportello, ed un altro gruppo di porte nel pannello posteriore.
La chiavetta USB deve essere chiaramente inserita in una delle porte libere senza alcuna forzatura, dopodiché, se il PC Desktop o il laptop è di nuova generazione, allora il riconoscimento della pendrive avverrà immediatamente. L’installazione dei driver avviene infatti in modo automatico, e dopo poco tempo sarà possibile, con ‘Apri cartella per visualizzare i file’, accedere al drive assegnato al dispositivo dal sistema operativo Windows.
A questo punto i file potranno essere trasferiti da PC alla chiavetta, e viceversa, semplicemente trascinando le relative icone all’interno della finestra del proprio supporto USB, oppure andando ad utilizzare la classica opzione/funzione ‘Copia’ e ‘Incolla’.
Il tempo di trasferimento dei files è proporzionale alla dimensione, ragion per cui l’operazione, se sono stati selezionati dati per uno o più Giga, potrebbe richiedere anche qualche minuto. Nel momento in cui l’operazione è stata completata, prima di togliere la chiavetta dalla porta occorre effettuare la ‘rimozione sicura dell’hardware’.
Se invece la chiavetta USB deve essere utilizzata su un personale computer della Apple, ovverosia su un MAC, allora la procedura non cambia rispetto a Windows in quanto basta inserire il dispositivo, attendere l’installazione automatica dei driver, e procedere con le operazioni da effettuare cliccando sull’icona del supporto USB che apparirà direttamente sul desktop del proprio Mac.
La differenza sostanziale sta nel file system in quando la chiavetta deve supportare il FAT32, che è compatibile con Mac OS X, e non il file system NTFS di Windows. Pure su MAC per copiare e per trasferire dati basta effettuare il trascinamento delle icone dei files, oppure utilizzare il copia e incolla. Dopodiché, quando il processo di trasferimento dei dati sarà completo si potrà allo stesso modo procedere con la rimozione del supporto USB dal computer.
Indipendentemente dai dispositivi utilizzati per trasferire i files utilizzando le pendrive, la chiavetta USB è in tutto e per tutto utilizzabile come un comodo hard disk esterno facile e rapido da utilizzare e da avere sempre a portata di mano. Per una maggiore sicurezza, specie se si trasportano dati e documenti sensibili, si raccomanda di memorizzare i dati sulla chiavetta sempre in forma criptata.
Al riguardo le migliori chiavette USB in commercio offrono dei software a corredo per la protezione dei files archiviati con crittografia. In questo modo, anche se si perde la chiavetta, o finisce in mani non autorizzate, si ha la certezza di non subire mai intrusioni e/o possibili violazioni della privacy. Inoltre, nel mettere il lucchetto ai propri dati personali, le migliori pendrive USB 3.0 in commercio, tra l’altro, permettono di rafforzare ulteriormente la sicurezza attraverso il backup su cloud che avviene in automatico.