Un luogo suggestivo da visitare per un’ambientazione suggestiva all’interno della quale perdersi: i Campi Flegrei sono un territorio vulcanico di ampie dimensioni che va da Napoli fino all’isola di Procida. La particolarità di questa zona è data dal fatto che non c’è un solo vulcano a comporla, ma un insieme di crateri che sono nati anno dopo anno a seguito delle eruzioni che si sono susseguite.
Si parla di caldera vulcanica, ovvero un’ampia depressione che si presenta solitamente con forma circolare e che si forma a seguito dello svuotamento di una camera magmatica. E la caldera dei Campi Flegrei ha un diametro di 15 chilometri: i Campi Flegrei comprendono varie zone, tra le quali Pozzuoli, Agnano, Cuma, Bacoli e Baia.
Alla scoperta dei Campi Flegrei
Il nome stesso di Campi Flegrei deriva dall’antico greco e sta ad indicare ‘campi ardenti’: un campo vulcanico che è attivo da 80mila anni e con numerose fumarole e sorgenti termali. Fin dall’antichità questa zona ha suscitato enorme fascino e suscitato curiosità nell’essere umano. Uno dei luoghi più suggestivi di quest’area è la Solfatara, oasi naturale con superficie che si estende per 33 ettari.
Ancora oggi la Solfatara è, all’interno del territorio dei Campi Flegrei, il luogo più attivo dal punto di vista vulcanico presso il quale è possibile visionare il vulcano con la sua natura, oltre a fenomeni naturali come le emissioni di zolfo, simili ai geyser, noti con il nome di fumarole vulcaniche derivanti dalla condensazione del vapore acqueo.
Visitare la Solfatara
La Solfatara è un luogo da visitare assolutamente se ci si trova in visita nell’area dai Campi Flegrei: si possono trascorrere un paio di giorni, magari un weekend, entrando a contatto con le particolarità della zona (per il pernottamento si può cercare Solfatara Pozzuoli dove dormire).
Oltra alla Solfatara si possono fare altre escursioni in zona, a partire dalle colline dei Campi Flegrei che nel corso dei secoli hanno ospitato insediamenti storici importanti, come ad esempio Cuma e Puteoli. Il tutto ammirando dall’alto il meraviglioso scenario del Golfo di Napoli, sempre in grado di regalare suggestioni di un certo rilievo.