La Serie A 2023-2024 è arrivata alla sosta per le nazionali dopo 12 giornate di campionato, quasi 1 / 3 di stagione è già in archivio, di conseguenza inizia ad essere un momento interessante per stilare i primi bilanci e buttare giù qualche ipotesi per il futuro.
Come sempre in questi casi conviene basarsi sui numeri che non mentono mai, quindi è utile analizzare quelle che sono le statistiche Serie A fino ad oggi per comprendere meglio questa prima parte di stagione.
Sicuramente la notizia che fa più rumore in questa sosta per le nazionali (con l’Italia di Spalletti in campo impegnata in un doppio confronto importantissimo per il suo futuro) è quella relativa alla squadra campione d’Italia in carica, il Napoli, il cui inizio di stagione 2023 / 2024 non è stato sulla scii quello passato.
Era prevedibile immaginare che ci sarebbe stato un calo, difficile, se non impossibile, replicare la stagione quasi perfetta dello scorso anno; tuttavia i tifosi partenopei non si sarebbero aspettati il cambio in panchina dopo 12 gare con il redivivo Mazzarri che fa ritorno in Serie A ed un Rudi Garcia che saluta dopo la sconfitta in casa contro l’Empoli, che fa da cornice a 6 vittore, 3 pareggi e 3 sconfitte.
I piani alti della classifica
Con quella sconfitta il Napoli è sceso a -10 dall’Inter capolista, che si giocherà, basandosi su quanto fin qui visto, lo scudetto con la Juventus. 31 punti per i nerazzurri e 29 per i bianconeri, frutto rispettivamente di 10 e 9 vittorie in 12 partite. Secondo gli analisti sarà uno scontro fino alla fine del campionato tra due squadre (e due tifoserie) acerrime rivali.
Subito dietro si trovano il Milan e il Napoli: detto degli azzurri, anche i rossoneri viaggiano sulla linea di confine tra stagione buona e rischio di fallimento. Le ultime prestazioni prima della sosta non sono stato ottimali, così come i risultati: il terzo posto è più frutto di un campionato livellato verso il basso che sembra aspettare anche chi ha tante battute di arresto.
A questo proposito ne sanno qualcosa le squadre romane, che sono parecchio attardate in classifica: la Roma di Mourinho si trova a – 3 punti dal quarto post, la lazio arranca maggiormente e si trova attualmente al decino post in classifica. Le fatiche di Champions si fanno sentire e la squadra di Sarri non era decisamente abituata.
La zona retrocessione
Niente di chiaro fin qui nella zona bassa della classifica dove ci sono tante squadre in pochi punti: la Salernitana è crollata sempre più arrivando sul fondo, frutto di un tabellino che segna ancora 0 vittorie in 12 giornate: alla ripresa del campionato ci sarà la Lazio, servirà un’impresa.
Il Verona è penultimo preceduto dal Cagliari che si è ripreso dopo un inizio shock. L’Empoli è quart’ultimo a 10 punti merito soprattutto di quella vittoria nell’ultima giornata pre sosta in casa del Napoli.
Udinese a 11 punti, Sassuolo a 12, Lecce e Genoa a 14, Frosinone a 15 compongono poi il resto del roster delle squadre invischiate per non retrocedere. Più per la precisione si parla di 9 squadre in 10 punti, una classifica corta che per il momento rende complessa qualsiasi previsione per il futuro con riferimento alla lotta per la salvezza.